BUON NATALE…CON CALCI E PUGNI!!

18 Dicembre 2018   /   diMarina Iuele  / Categories :  Educazione

A Natale, e non solo, le recite scolastiche  sono un momento tanto atteso, sicuramente dalle famiglie, ma altrettanto, credetemi, dai  bambini e dagli insegnanti.

Certo che se poi per augurarsi buon Natale si rischia di ritrovarsi gonfi come delle zampogne (tanto per rimanere in tema)…magari la voglia passa un po’…che dite?

Non voglio neanche discutere o argomentare sui molti significati del Natale, che in una scuola ormai multietnica non può e non deve essere religioso, ma può rappresentare un bel momento in cui si “esercita umanità”.

Io sono invece qui a chiedermi e a chiedervi…dove sia finita l’umanità!

MA DOVE E’ FINITA L’UMANITA’?

Ma se perfino a Natale gli adulti riescono ad essere un esempio di NON UMANITA’, se per una innocente recita scolastica, genitori che dovrebbero essere esempio costante per i loro figli, genitori che sono educatori…riescono a prendersi a calci e pugni…ma di che cosa stiamo parlando? Ma quale cavolo di valore può avere per te, mamma a cui la natura ha concesso il più prezioso dei doni, ricavare quella precisa posizione, la cui conquista diventa un atto di autoaffermazione, per filmare col tuo telefonino?

Ma ti rendi conto, idiota, idiote, idioti che non siete altro, che i BAMBINI VI GUARDANO??

Ma vi rendete conto che non siete a casa vostra, laddove a casa vostra perpetriate questi dissennati comportamenti??

Ma vi rendete conto, poveri di cuore e di contenuto, che non state rispettando il lavoro dei vostri bambini e dei loro insegnanti…che hanno lungamente lavorato, che si sono spesi, che vi hanno INVITATO??

 

SE NATALE POTESSE ESSERE DAVVERO RINASCITA…

Se Natale potesse essere davvero rinascita, vi augurerei di ri-nascere ad un’umanità di cui non siete portatori, ad un ruolo di cui non siete degni, ad un posto di cui la vita, siatene certi, vi chiederà conto, prima o poi.

 

E QUESTA E’ LA SCUOLA DI OGGI

E questa è la scuola di oggi…guardiamo, guardate, rendiamoci conto della gravità del dove siamo giunti e, per l’amor di tutto ciò che di più sacro la vita ci ha concesso (i bambini!) FERMIAMOCI!! ATTIVIAMO IL CUORE! FERMIAMO QUESTA CADUTA IN VERTICALE…che non è solo della scuola, che non è solo della società…ma che è dell’intero genere che faccio sempre più fatica a chiamare umano…

 

DICHIARAZIONE DI INTENTI

Io, Marina Iuele, nel pieno possesso delle mie facoltà e del ricordo di ciò che, ormai 30 anni fa, mi spinse a scegliere con determinazione questo mestiere

DICHIARO

che questa non è più la mia scuola…

questo non è più il mio mestiere…

e

DICHIARO

che finché sarò dentro la scuola…farò la mia parte per onorare l’impegno che ho preso con me stessa e con gli occhi che ogni mattina mi siedono davanti…

 

Buon Natale

 

 

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