Caro 2020 che te ne stai andando, con sollievo da parte di tutti…ho l’abitudine e l’attitudine a riflettere, come sai  ed è per questo che ti voglio ringraziare. Mi spiacerebbe lasciarti andare senza tributarti gli onori che meriti.

Voglio ringraziare

In lunghe ed estenuanti giornate di costellazioni familiari ho imparato ad inchinarmi ai miei Grandi, fossero essi Antenati o Insegnamenti.

Ho imparato, non senza immensa fatica, a RINGRAZIARE per le lezioni ricevute.

Quel che sono riuscita a cambiare della mia vita, l’ho cambiato non certo arrabbiandomi, male-dicendo o allontanando gli insegnamenti che arrivavano per me…

Ho tanto di cui ti voglio ringraziare,  2020.

E lo faccio perché ad oggi sono qui, fuori da un ospedale e perfino da un letto a fare una delle cose che più amo al mondo (scrivere).

Grazie,  perché le persone che amo godono di buona salute . Tutte hanno ancora di che pagarsi da mangiare…non sappiamo ancora per quanto, ma ad oggi è così.

Riconosco che hai mostrato con sempre più chiarezza cosa sta accadendo, cosa ci stanno facendo. Mi hai dato modo di vedere come la maggior parte delle persone non stia reagendo…e come invece alcuni abbiano  cominciato a capire. Spinti con le spalle al muro alcuni di noi hanno cominciato a RA-GIO-NA-RE…. Erano  eoni che aspettavo di veder cadere nella materia questo Miracolo!

Sono grata perché svolgere il mio lavoro è diventato sempre più difficile. Tuttavia  in questa difficoltà ho potuto sentire sulla pelle e nelle ossa che amo quel che faccio o meglio: amo i bambini. Guardandoli negli occhi  e specchiandomi, talvolta, nella loro tranquillità, ho capito che questa era solo la necessaria fase in cui cadono i falsi dei…perché il Mondo Nuovo è arrivato.

Ho fatto meno…ma sono “stata” di più

Ho viaggiato meno, ho visto meno persone ma ho vissuto più profondamente quelle che ho accanto. Ho preso in mano le mie radici , le ho nettate, le ho potate (e che dolore è stato…) e le ho interrate in nuova e più soffice terra…

Sono andati i falsi amici.

Il lato oscuro (del mondo e mio) ha mostrato di più il suo volto…e mi ha indotta ad ancorarmi ancor più saldamente al mio Spirito.

Mi sono affidata ed ho scelto  di esser Me, sempre più Me, senza compromessi, senza restrizioni.

So ,e lo so da sempre…o forse da un persempre, che siamo venuti per imparare…io spero di aver imparato ciò che hai messo sul mio cammino, 2020...

Ed è con gratitudine che ti saluto…perché non sono più la stessa, ma certamente sono molto più ME STESSA.

In lack’ech

(io sono un altro te stesso)

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